Ospedale San Camillo de Lellis

Sede: Viale J.F. Kennedy snc 02100 Rieti
Centralino 0746/2781

AVVISO AGLI UTENTI
Si informano gli utrenti che, a partire dal 15 luglio 2020, anche al fine di evitare errori anagrafici, l'accettazione dei ricoveri programmati potrà avvenire esclusivamente dietro presentazione del codice fiscale del paziente da ricoverare.

Asl informa


19/03/2024

SETTIMANA NAZIONALE PER LA PREVENZIONE ONCOLOGICA

22/03/2024 - Centro Commerciale Coop Futura, Rieti - dalle ore 9:00 alle ore 13:00

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15/03/2024

CORSO PER RACCOGLITORI DI FUNGHI EPIGEI SPONTANEI

Corso di formazione gratuito rivolto ai raccoglitori di funghi epigei spontanei - 8, 10, 12, 15, 17…

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28/02/2024

INCONTRI DEDICATI AI NEOGENITORI

Incontri dedicati ai neogenitori ed apertura di uno spazio dedicato ai papà

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03 LUGLIO 2023

Su indicazione della Direzione aziendale della Asl di Rieti, la Direzione Medica Ospedaliera ha predisposto, a far data dal 3 luglio 2023, una nuova regolamentazione dell’accesso di visitatori, accompagnatori, Caregiver, al Presidio ospedaliero De Lellis di Rieti.  

La decisione è stata assunta per superare definitivamente le limitazioni all’accesso dei familiari istituite durante le varie fasi della pandemia da SARS CoV-2 e permettere al degente di essere più efficacemente accompagnato, durante il percorso di cura in ospedale, dai propri familiari.  

L’accesso al Presidio ospedaliero di Rieti è pertanto consentito nel rispetto delle seguenti regole:  

  • Un solo visitatore per ogni paziente all’interno del reparto di degenza; alternandosi all’ingresso del reparto sarà possibile l’accesso nella stessa giornata di più visitatori per ogni paziente ricoverato.  
  • Nei reparti ordinari, tutti i giorni con il seguente orario. Giorni feriali: dalle ore 12 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19. Domenica e festivi: dalle ore 10 alle ore 19. 
  • Nei reparti intensivi e sub intensivi, tutti i giorni con il seguente orario. Giorni feriali: dalle ore 16 alle ore 19. Domenica e festivi: dalle ore 13 alle ore 14 e dalle ore 16 alle ore 19.   
  • Reparto Malattie Infettive: il responsabile potrà disciplinare eventuali riduzioni delle fasce orarie sopraindicate in funzione del numero di casi con infezione da SARS CoV-2 ricoverati presso il proprio reparto. 
  • Dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie: sono obbligatori, fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai 6 anni, persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.      
  • Permane interdetta la visita ai pazienti in isolamento per contatti stretti Covid-19 ed ai pazienti positivi per Covid-19.  

 L’accesso per gli accompagnatori delle donne in gravidanza: 

  • Nella fase peri-partum è consentito previo esito negativo di tampone nasale antigenico o molecolare naso-faringeo effettuato al massimo nelle 48h precedenti; nel caso specifico il personale infermieristico del reparto effettuerà la verifica dell’esito del tampone. 
  • Nella fase post-partum è consentito come le modalità sopraindicate per tutti gli altri visitatori.  

    Pronto Soccorso 

    L’ accesso al Presidio Ospedaliero per i visitatori dei pazienti “in visita” in Pronto Soccorso NON è consentito salvo casi eccezionali e sempre previa autorizzazione del Dirigente Medico che ha in carico il paziente, in funzione delle condizioni cliniche dello stesso, necessità di assistenza e grado di affollamento dei locali.  
     

     Area Boarding Pronto Soccorso e UTN 

    L’accesso al Presidio ospedaliero per i visitatori dei pazienti “in destinazione” presenti presso l’Area Boarding del Pronto Soccorso e per quelli ricoverati presso la U.T.N. (Unità di Trattamento Neurovascolare) valgono le seguenti disposizioni (salvo diverse indicazioni dettate da condizioni di sovraffollamento e/o situazioni di emergenza): 

  • Un solo visitatore per ogni paziente nell’arco della giornata, per un massimo di 20 minuti 
  • Tutti i giorni con fascia oraria, dalle ore 18:00 alle ore 19:00.  
  • Obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie, fatta eccezione per bambini di età inferiore ai sei anni, persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, nonché persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo. 
  • L’accesso dei visitatori potrà avvenire dall’ingresso prossimo all’Area Boarding. 
  • Permane interdetta la visita ai pazienti in isolamento per contatti stretti COVID-19 ed ai pazienti positivi per COVID-19. 

    Ingresso Caregiver (persona che svolge attività di assistenza) in tutti i reparti, compreso il Pronto Soccorso, sempre consentito dalle ore 7 alle ore 22 

    In tutti i reparti (incluso il Pronto Soccorso), salvo eccezioni particolari per le quali è fatta disposizione specifica, è sempre consentito nella fascia orario 7:00 – 22:00 l’accesso dei Caregivers per: 

  • · Paziente minore (presenza del Caregiver consentita anche in fascia notturna); 
  • · Paziente in fine vita (presenza del Caregiver consentita anche in fascia notturna); 
  • · Paziente grande anziano (ultraottantenne) allettato; 
  • · Presenza di barriere linguistiche; 
  • · Paziente con disabilità visiva o ipovedenti; 
  • · Paziente con qualunque disabilità con riconoscimento ai sensi dell’art.3 comma 3 legge 104/92. 

    La figura del Caregiver è individuata dal Dirigente Medico del reparto (incluso il PS) o dal Coordinatore Infermieristico, che sono dunque tenuti alla verifica delle predette condizioni. 

     

     

Nel territorio di competenza dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti è presente il Polo Ospedaliera Unificato Rieti – Amatrice direttamente gestito:

Ospedale Dea I Livello

 San Camillo de Lellis

Rieti

Viale J. K. Kennedy

Tel. 0746/2781

L’ASL Rieti garantisce il ricovero in ospedale per la diagnosi e la cura di malattie che richiedono interventi di urgenza o emergenza, e delle malattie in stato di acuzie che non possono essere gestite in ambito ambulatoriale e/o domiciliare.

L’assistenza Ospedaliera è assicurata nelle strutture dell’Azienda attraverso le seguenti tipologie di ricovero:

  • Ricovero urgente;
  • Ricovero programmato;
  • Ricovero programmato ordinario a ciclo diurno (Day Hospital e Day Surgery);
  • T.S.O. (Trattamento Sanitario Obbligatorio) per particolari situazioni cliniche acute di natura psichiatrica;
  • Altre forme di assistenza ospedaliera:
    - OBI Pronto Soccorso
    - OBI Pronto Soccorso pediatrico
    - Degenza infermieristica

La risposta all’emergenza/urgenza sanitaria è assicurata, sul territorio dall’Ares 118, e dal Servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica), dal Pronto Soccorso nel Presidio Ospedaliero.

Il DEA I livello garantisce i primi accertamenti diagnostici, strumentali e di laboratorio, gli interventi necessari alla stabilizzazione del paziente, nonché il trasporto protetto nel caso in cui siano necessarie cure presso altra struttura con competenza specialistica o il ricovero non sia possibile.

Modalità di Attivazione

Tutte le prestazioni di emergenza-urgenza sono attivabili tramite chiamata telefonica al numero gratuito 118, la cui Centrale Operativa individua la graduazione della risposta sanitaria all’evento, dal semplice consiglio telefonico all’invio immediato di personale e mezzi di soccorso sul territorio, fino all’attivazione dell’elisoccorso, per il trasferimento dei pazienti critici verso strutture ospedaliere specializzate.

Accesso Alle Prestazioni Di Pronto Soccorso

È possibile rivolgersi al Pronto Soccorso nelle situazioni di emergenza-urgenza, tali che possano compromettere l’integrità psico-fisica della persona e non siano risolvibili dal Medico di Famiglia, dal Servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) o dalle normali strutture specialistiche ambulatoriali.

L'accesso alle prestazioni di Pronto Soccorso è regolato solo dalla gravità della patologia da trattare in base alla quale, con il sistema TRIAGE (Il termine triage deriva dal verbo francese "trier" e significa scegliere, classificare e indica quindi il metodo di valutazione e selezione) ad ogni paziente viene assegnato uno dei seguenti codici numerici:

  • Codice 1:  colore rosso - emergenza (interruzione o compromissione di una o più funzioni vitali)                         
  • Codice 2:  colore arancione - urgenza (rischio di compromissione delle funzioni vitali. Condizione con rischio evolutivo o dolore severo)
  • Codice 3:  colore azzurro - urgenza differibile (condizione stabile senza rischio evolutivo con sofferenza e ricaduta sulle condizioni generali che solitamente richiede prestazioni complesse) 
  • Codice 4: colore verde - urgenza minore (condizione stabile senza rischio evolutivo che solitamente richiede prestazioni diagnostico terapeutiche semplici mono-specialistiche)
  • Codice 5 : colore bianco - non urgenza (problema non urgente o di minima rilevanza clinica) 

 

L’AZIENDA garantisce, tramite le altre tipologie di ricovero ospedaliero, il percorso diagnostico-terapeutico per patologie acute o in fase di riacutizzazione clinica. Le modalità di ricovero ordinario sono predeterminate da ogni singola Divisione e condivise da tutti gli operatori.

IL DIRETTORE DI UNITA’ OPERATIVA DI DEGENZA è responsabile della tenuta del registro e della gestione delle liste di attesa, basate su un ordine cronologico salvo le patologie di particolare gravità clinica, alle quali viene in ogni caso data priorità.

LA DIREZIONE MEDICA è responsabile del controllo e delle verifiche sulla tenuta e sulla congruità dei registri e delle relative liste di prenotazione. In ogni caso, il mancato rispetto dell’ordine d’iscrizione sul registro dei ricoveri programmati e dei tempi di attesa previsti nella presente Carta dei servizi deve essere motivato e verificabile.

La Legge 724 del 23.12.94, al comma 8, prevede che l’utente possa verificare di persona la propria posizione sul registro di prenotazione, nel rispetto delle norme in materia di privacy.
 

AVVISO AGLI UTENTI
Si informano gli utrenti che, a partire dal 15 luglio 2020, anche al fine di evitare errori anagrafici, l'accettazione dei ricoveri programmati potrà avvenire esclusivamente dietro presentazione del codice fiscale del paziente da ricoverare.

 

 

La richiesta di ricovero

Il cittadino presenta la richiesta, di norma formulata dal proprio Medico di Medicina Generale o da altro Medico del Servizio Sanitario Nazionale, all’Ufficio Accettazione dove, valuta la disponibilità di posti letto anche in base alla lista dei ricoveri programmati, si provvede all’espletamento della procedura amministrativa e si invia il paziente in reparto, informandolo su prassi e percorsi da seguire.

La pre-ospedalizzazione

Per quanto riguarda i ricoveri chirurgici programmati, nel periodo precedente l’effettivo ricovero, i Medici del reparto interessato dispongono gli accertamenti diagnostici ed il ciclo terapeutico al fine di ridurre il rischio dell’intervento ed il periodo della degenza, predisponendo l’accesso presso il servizio di pre-ospedalizzazione.

Gli accertamenti diagnostici effettuati in regime ambulatoriale e specificatamente relativi alla preparazione del ricovero programmato sono esenti dal pagamento del ticket.

Secondo criteri consolidati a livello internazionale e per gli interventi che lo prevedono, è garantita la possibilità di predisporre sangue autologo (cioè prelevato dal paziente stesso) ai fini di autotrasfusione con l’intento di ridurre i fattori di rischio connessi alla trasfusione stessa.

Il tempo massimo che deve intercorrere tra la preospedalizzazione e la data di esecuzione dell’intervento non deve superare i trenta giorni. Al cittadino è sempre garantito il diritto al rifiuto dell’intervento o della procedura da eseguire, come anche la data proposta.

Documenti necessari per il ricovero, da presentare all’Ufficio Accettazione:

  • Documento valido di identità;
  • Richiesta ricovero;
  • Codice fiscale

Gli adempimenti di accettazione amministrativa del ricovero possono essere svolti anche da un familiare.

Dimissione

All’atto della dimissione, al paziente viene:

  • Consegnato un documento denominato “Lettera di Dimissione”, destinato al proprio Medico di Medicina generale e riportante in sintesi:
  • Modalità, causa del ricovero e relativa diagnosi;
  • Trattamenti diagnostico-terapeutici eseguiti e loro risultanze;
  • Protocollo di follow-up (cioè quali controlli e la tempistica nella quale dovranno essere eseguiti nel tempo);
  • Prescrizioni e consigli terapeutici.
  • Rilasciata anche la prescrizione per poter ritirare, direttamente presso la Farmacia dell’Ospedale, i farmaci necessari per continuare al domicilio per almeno sette giorni, le cure iniziate in ospedale.

Tali percorsi riguardano i pazienti che, dopo il periodo di ricovero, necessitano il proseguo di controlli di tipo medico, infermieristico e/o riabilitativo.

Nell’ambito dell’Ospedale de Lellis tali percorsi cono codificati e prevedono

  • La segnalazione di tali casi al Servizio Sociale Ospedaliero, prima della dimissione ospedaliera;
  • L’attivazione da parte di quest’ultimo dell’équipe multidisciplinare, appositamente istituita nell’ASL Rieti, che effettua una valutazione  clinica e socio-assistenziale, e provvede ad inserire il paziente nel programma di Assistenza Domiciliare Integrata;
  • La programmazione del ricovero in strutture di lungodegenza, R.S.A. (Residenza sanitaria assistenziale), Hospice, Strutture Riabilitative, per i pazienti le cui condizioni cliniche non consentano l’assistenza a domicilio; tale inserimento avviene sempre previa valutazione dei Servizi Sociali per l’accertamento dei reali bisogni assistenziali del paziente;
  • Dimissione ospedaliera con successivo monitoraggio infermieristico domiciliare (dimissioni monitorate);
  • Degenza infermieristica presso la Casa della Salute di Magliano Sabina con assistenza medica prestata dai MMG (Medici di Medicina Generale) e Unità di Degenza Infermieristica presso il Presidio Ospedaliero di Rieti.

Nei casi di dimissione ospedaliera di particolari categorie di utenti, definibili socialmente fragili (minori di difficoltà, soggetti affetti da disagio psichico, dipendenze da alcool e droghe, marginalità gravi, dipendenza psicofisica da patologie gravemente invalidanti), il Servizio Sociale Ospedaliero opera in collaborazione con Enti/e o Autorità competenti e con i Servizi Territoriali, per gli interventi di continuità assistenziale.

 

L’ASSISTENZA in regime di DAY HOSPITAL consiste in un ricovero programmato (singolo o seguito da altri accessi) di durata inferiore a 12 ore, con erogazione di prestazioni plurispecialistiche ed assistenza diurna.

Il Day Hospital di tipo chirurgico (DAY SURGERY) contempla interventi chirurgici e procedure diagnostico e/o terapeutiche invasive e semiinvasive, effettuati in anestesia loco-regionale o generale in regime limitato alle 12 diurne.

Entrambe le tipologie di ricovero sono attive presso tutte le unità operative di degenza medica e chirurgica dei stabilimenti ospedalieri dell’Azienda.

 

 

Procedura di accesso

 
  • richiesta del Medico Generale o specialista;
  • valutazione da parte del Medico specialista dell’ambulatorio;
  • preventiva prenotazione presso il reparto di competenza nel registro tenuto capo sala;
  • registrazione amministrativa, all’atto del ricovero, presso l’Ufficio Accettazione.
 

AVVISO AGLI UTENTI
Si informano gli utrenti che, a partire dal 15 luglio 2020, anche al fine di evitare errori anagrafici, l'accettazione dei ricoveri programmati potrà avvenire esclusivamente dietro presentazione del codice fiscale del paziente da ricoverare.

 

Nell’ambito dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti si stanno introducendo nuovi modelli operativi per l’erogazione di prestazioni sanitarie complesse.

 

        L’assistenza, ai pazienti che hanno bisogno di prestazioni sanitarie complesse ma non necessitano di sorveglianza o osservazione medico/infermieristica, può essere erogata attraverso gli ACCORPAMENTI DI PRESTAZIONI AMBULATORIALI (A.P.A.) attualmente applicati nei reparti di Ortopedia, Oculistica Chirurgia vascolare, Chirurgia Generale, Urologia in attività quali:

  • Decompressione del tunnel carpale;
  • Interventi sul cristallino,con o senza vitrectomia (cataratta) precedentemente svolti in day hospital;.
  • Trattamento delle varici Arti Inferiori;
  • Asportazione lesioni cutanee;
  • Interventi di fimosi.

Procedura di accesso

 
  • richiesta del Medico Generale o specialista;
  • valutazione da parte del Medico specialista dell’ambulatorio;
 

I PACCHETTI AMBULATORIALI COMPLESSI (P.A.C.) individuati dalla Regione Lazio sono:

  • Follow-up del bambino altamente pre-termine;
  • Diagnosi dell’ipertensione;
  • Diagnosi del nodulo tiroideo;
  • Diagnosi dell’anemia;
  • Somministrazione controllata de farmaci.

 🚩   Per informazioni sulle modalità procedurali e relativa modulistica conultare la pagina dedicata - clicca qui