Alla Asl di Rieti realtà virtuale per il recupero cognitivo

L'Azienda reatina tra le prime ad utilizzare l'innovativo sistema nel Lazio. Dalla prossima settimana il Dipartimento di Salute Mentale e i Centri di salute mentale avranno a disposizione un programma neurocognitivo associato alla telepresenza immersiva virtuale. Un sistema applicato in un unico format.

Dalla prossima settimana, il Dipartimento di Salute Mentale e i Centri di Salute Mentale della Asl di Rieti avranno a disposizione un nuovo e moderno strumento per il recupero neuro cognitivo dei pazienti.

Si tratta del sistema computerizzato Cogpack, associato alla Telepresenza Immersiva Virtuale: un unico format clinico-terapeutico complesso, per il recupero neuro cognitivo dei pazienti che presentano queste problematiche.  

La Asl di Rieti è tra le prime aziende nel Lazio ad utilizzare il sistema di rimedio cognitivo applicato in un unico format.

“Si tratta di un programma complesso di terapia psicologica integrata innovativo – spiegano il dottor Sergio Andreola coordinatore dell’attività clinica del centro di Salute Mentale e il dottor Umberto Caraccia esperto in rimedio cognitivo - teso a correggere l’alterazione di base e sviluppare nuove capacità cognitive che possano sostituire o compensare quelle perdute, oltre che risanare i meccanismi alterati e facilitare un percorso di ripresa del paziente”.

Il trattamento combinato con Cogpack e realtà virtuale, si avvale di esercizi computerizzati e di realtà virtuale finalizzati al miglioramento dell’attenzione, della memoria, del linguaggio e delle funzioni esecutive e di tutte quelle capacità cognitive in generale, per stimolare un effetto positivo sui deficit funzionali che la persona presenta nella vita quotidiana e quindi raggiungere l’importante risultato di  aumentare la qualità della vita dei pazienti, per rendere sempre più la loro vita priva di barriere cognitive.

 

Direzione Aziendale Asl Rieti