I pazienti della Struttura, supportati dagli operatori della Asl di Rieti, intervengono sull'emergenza in atto : "Noi siamo come i ricci: non troppo lontanti per non sentire freddo, nè troppo vicini per non pungersi. Ogni notte -proseguono - pensiamo alle nostre famiglie, di come stanno, se ci stanno pensando come noi pensiamo a loro. Tutti noi abbiamo pensieri tristi aspettando che tutta la storia della quarantena finisca. Si ha paura di tutto e tutti, allontanarsi come vedi una persona, vorresti parlarci ma si ritira guardando a terra. Speriamo che termini tutto e la gente torni a sorridere"
Direzione Aziendale Asl Rieti